Hanno voluto brindare con il latte di bufala agli altri 50 risultati tranquillizzanti sulla provincia di Salerno che chiudono il cerchio sul via libera da Bruxelles alla mozzarella di bufala campana Dop. Produttori e allevatori della regione hanno alzato i calici "bianchi" con l'assessore all'Agricoltura della Provincia di Salerno, Corrado Martinangelo, per festeggiare il "si" che inizia a mettere la parola fine all'allarme diossina in Campania.
"Questi dati danno ragione ad un territorio che da sempre ha puntato sulla qualità – ha sottolineato Martinangelo – rafforzando così il progetto lanciato dall'assessorato e dal titolo esemplificativo "Io consumo di qualità"".
"Siamo stati fagocitati dal cannibalismo mediatico": ha commentato Franco Consalvo, presidente del Consorzio di Tutela della Dop Mozzarella di Bufala Campana nel corso dell'incontro svoltosi ieri mattina al Museo Narrante di Hera Argiva con il critico enogastronomico Luigi Cremona e il giornalista Edoardo Scotti. L'appuntamento di ieri ha ufficialmente aperto la tre giorni "Itinerari Mediterranei", il progetto di marketing territoriale promosso dalla Provincia di Salerno-Assessorato all'Agricoltura, dedicata all'oro bianco e che quest'anno si affianca al terzo Salone della Mozzarella di Bufala Campana e del Made in Italy. "L'allarme diossina non ha penalizzato solo il comparto caseario. Gli importatori stranieri hanno voluto garanzie anche in merito ai prodotti di quarta gamma e ortofrutta della Piana del Sele – ha sottolineato Claudio Nigro docente di Marketing e Comunicazione d'Impresa dell'Università di Foggia, intervenuto all'incontro – Da oggi è tutto in salita".
In quest'ottica si inserisce la firma del protocollo d'intesa per combattere la contraffazione e la falsificazione alimentare ufficializzata ieri mattina tra l'Alto Commissario Governativo, Giovanni Kessler, e il presidente di Unimpresa (Unione Nazionale di Imprese), Paolo Longobardi. "Visto che non è prevista condanna per il reato di falsificazione di un Igt o marchio analogo di qualità – ha rilevato Kessler - questo patto di ferro si porrà come un muro per difendere la mozzarella da qualsiasi tipo di falsificazione e sofisticazione".
Domani (sabato 19 aprile) alle ore 18 si terrà al Salone della Mozzarella, all'Ariston di Paestum, il primo Campionato Mondiale di Mangiatori di Mozzarella di Bufala Dop. Al vincitore – colui che in 30 secondi avrà mangiato il maggior quantitativo possibile – riceverà un buono acquisto di mozzarella di bufala campana Dop del valore di 500 euro.
Per il primo giorno al Salone, che ha accolto centinaia di visitatori, sono stati tagliati 1000 tranci di pizza (rigorosamente farcita con l'oro bianco campano); dati in assaggio 700 ricottine; offerti 400 chili di bocconcini.
Mozzarella dalle stelle alle stalle. We can!" è il tema su cui, coordinati dal giornalista Luciano Pignataro, si confronteranno Luigi Cremona, giornalista enogastronomico, e altri esperti del settore.
L'appuntamento è per domani alle 10.30. Alle 15.00 Paolo Longobardi, presidente nazionale Unimpresa e i responsabili di Unimpresa "Turismo Innovativo" e "Unimpresa Export Service" Lucio Giovannone e Loretto Pippi, presenteranno le rispettive federazioni. Alle 17.00 si svolgerà il convegno dal titolo "Consumo consapevole. I sistemi di qualità a garanzia dei consumatori: tracciabilità e controlli – Le verifiche di laboratorio" a cura dell'Associazione Svizzera per Sistemi di Qualità e di Management. Proseguono, inoltre, per tutta la giornata, le degustazioni guidate a cura di Ais e Onaf in cui i prodotti di bufala vengono abbinati ad altri prodotti di eccellenza.
L'Ufficio Stampa – Itinerari Mediterranei
Ufficio Stampa Salone della Mozzarella